Si aspettava la data ufficiale per il ritorno in Italia di Filippo Turetta dopo l’arresto per l’omicidio di Giulia Cecchettin. Ora è arrivato l’annuncio.
Il via libera all’estradizione, poi l’attesa per conoscere le reali tempistiche per il ritorno in Italia, dalla Germania, di Filippo Turetta dopo l’omicidio di Giulia Cecchettin. Ora è arrivato anche l’annuncio in merito alla data ufficiale in cui il ragazzo dovrebbe tornare nel nostro Paese. Si tratta della giornata di sabato 25 novembre. I dettagli sono stati dati dal legale del giovane, Giovanni Caruso, e riportati dall’Ansa.
Filippo Turetta, sabato in Italia
Secondo quanto si apprende, Filippo Turetta verrà consegnato alle autorità italiane sabato 25 novembre, e arriverà a Venezia. Nel dettaglio, un aereo dell’Aeronautica militare partirà alle ore 8.00 da Roma, e arriverà alle 10.00 a Francoforte per prelevare il ragazzo. La partenza dallo scalo tedesco è prevista per le 10.45, con destinazione, appunto, la città lagunare.
L’avvocato Giovanni Caruso, del foro di Padova, ordinario di Diritto Penale all’Università degli Studi di Padova, è diventato il nuovo difensore di Filippo affiancando nel collegio difensivo il primo legale, l’avvocato Emanuele Compagno di Dolo.
L’ipotesi sulla strategia difensiva
Proprio Emanuele Compagno aveva spiegato nei giorni scorsi quali sarebbe potuta essere la posizione di difesa di Turetta. L’avvocato aveva detto a Porta a Porta: “Vogliamo chiedere una perizia psichiatrica. Perché escluderla? Vogliamo farlo non per esonerare il ragazzo dalle sue responsabilità. Ma per capire fino in fondo cosa c’è stato nella sua mente”.
A questo punto non resta che attendere il ritorno in Patria del ragazzo e capire come si muoveranno le autorità italiane non solo in merito alle indagini ma anche per quanto riguarda gli interrogatori e i vari step della vicenda ai quali il ragazzo dovrà essere sottoposto per comprendere cosa sia accaduta davvero in quei momenti terribili insieme alla povera Giulia Cecchettin.